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Ipoteca esattoriale su immobile
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Lettera 
6 febbraio 2013 0:00
 
Buongiorno,
a seguito di una cartella esattoriale (febb 2010) ho subito l'iscrizione di ipoteca su un mio immobile a luglio 2010 per 26.500euro (ne ho avuta notizia a genn 2013 perché ho trovato un acquirente). Nel frattempo avevo fatto ricorso alla comm trib che ha rinviato (sett 2011) a nuovo ruolo. Da allora più niente, tranne scoprire oggi che parte della somma ha avuto lo sgravio d'ufficio per
un totale, a oggi, di 9.200euro senza alcuna comunicazione.
Per vendere (e non perdere l'acquirente) ho due strade: 1-estinguere ipoteca pagando la somma in attesa (e' sempre in piedi il ricorso) di un giudizio della comm trib, la casa sarebbe vendibile da subito; 2- intanto, chiedere la riduzione della somma iscritta a ipoteca a 9.200euro e poi istanza di annullamento ai sensi del DL 16/2012 convertito in L 44/2012 (limite dei 20.000euro) e della sentenza Cass. n. 5771/2012 (tempi più lunghi).
Domande: com'è la procedura per l'istanza di riduzione a Equitalia?
Sapete l'orientamento (e altre info) di Equitalia su tali richieste di annullamento, visto che la retroattività non è stata stabilita per legge? Le accettano o le rifiutano in blocco?
Grazie in anticipo
Daniele, da Roma (RO)

Risposta:
dalla nostra esperienza, Equitalia non applica retroattivamente quella norma. Si limita a ribadire l'efficacia dell'ipoteca se al momento dell'iscrizione rispettava i criteri di legge.
Utilizzi questo modulo per chiedere la cancellazione, aggiungendo, in subordine, una richiesta di riduzione:
http://sosonline.aduc.it/modulo/iscrizioni+ipotecarie+immobiliari+equitalia_17609.php
 
 
 
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