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Invalidità contratto Sorgenia
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Lettera 
15 maggio 2010 0:00
 
Salve! Ho una piccola cartoleria, circa un anno e mezzo fa nel dicembre
del 2008 mi si presenta un ragazzo dicendomi di essere un consulente ENEL che vi erano degli sconti del 20% sulle forniture di energia elettrica, mi fa firmare un foglio, mi dice informativo, al seguito del quale sarebbe giunto un contratto cartaceo che se avessi accettato e firmato avrebbero avuto seguito le promozioni promesse. Il consulente va via lasciandomi questo foglio mancante dell'intestazione ma con un n.cliente di Sorgenia. Mi allerto chiamo Enel per informarmi, mi dicono che loro non inviano nessun consulente. Decido sempre in giornata di chiamare il n.cliente sorgenia, mi risponde un operatore al quale spiego la vicenda, mi dice di inviare un fax di disdetta per
risolvere il tutto. Il giorno dopo invio il mio fax di disdetta spiegando anche le motivazioni credendo di aver risolto il tutto. Il febbraio del 2009 mi viene recapitata una prima bolletta sorgenia, avendo un negozio non potevo permettermi di perdere l'utenza pagai. Telefonate di seguito invane per chiedere spiegazioni e revoche di un contratto cartaceo mai firmato e neanche mai ricevuta copia per visurare l'autenticità della mia firma nonostante avessi più volte fatta richiesta via fax. Mi sono continuate ad arrivare bollette sorgenia fino a maggio 2009 con sconti inesistenti (ES.bimestre enel pagavo 140.00 euro a fronte di bollette mensili di sorgenia di 100.00 euro). Io dalla prima bolletta non ho più pagato le bollette sorgenia perchè mi sono sempre sentita vittima costretta a subire dei soprusi oltre a dei consumi maggiorati. Sorgenia non ha mai interrotta come sarebbe dovuto succedere la fornitura e non mi ha mai inviato alcuna lettera di morosità. Ora mi hanno presentato il conto di tutte le fatture che ammontano a circa 400.00 euro. Io mi sono rifiutata di pagare perchè non era nella mia volontà cambiare gestore,con tutte le problematiche che hanno fatto seguito. Può essere invalidato questo tipo di "CONTRATTO"? o appellarmi al diritto di recesso considerando che trattasi di un contratto proforme a distanza per cui avrebbe comunque dovuto far seguito quello cartaceo per cui i tempi per il recesso si allungano? O secondo voi quali sono le strade da percorrere per uscire da questa situazione nella maniera più indolore possibile.
In attesa di una vs risposta vi ringrazio anticipatamente.
Marianna, da Napoli (NA)

Risposta:
non abbiamo capito, al momento, chi le eroga energia elettrica?
Intanto legga questi documenti e, in caso di ulteriori dubbi, ci riscriva
http://www.aduc.it/comunicato/antitrust+sorgenia+giusta+condanna+contro+arroganza_16561.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+guida_14556.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
 
 
 
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