Ho una zia ricoverata in Rsa, lei non ha figli ma solo una sorella e noi nipoti. Fino ad ora è riuscita a pagare la retta con la propria pensione e risparmi ma ora non ce la fa più. E' arrivata in comune la richiesta di integrazione retta. Voglio sapere gentilmente, se tale integrazione spetta al comune o a noi parenti; se sì, siamo obbligati (c.c. art. 433) o possiamo rifiutare. Grazie mille e spero risponderete... ne ho davvero bisogno.
Marianna, da Vasto (CH)
Risposta:
crediamo che la legge sia chiara, non possono esser richieste somme ai parenti. Approfondisca:
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