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Lettera 
31 gennaio 2012 0:00
 
Buongiorno,
vi scrivo per segnalare un problema avuto dopo l'acquisto di due divani presso Poltrone Sofà nella sede di Cinisello Balsamo.
In data 05/11/2011 abbiamo acquistato due divani modello KAYA: un divano tre posti con letto ed uno due posti senza letto.
I divani, in fase di acquisto, abbiamo specificato più volte, che dovevano essere consegnati al secondo piano di una villetta a schiera e che l’unico accesso era tramite la scala interna di larghezza 1 mt (I divani sono larghi 90 cm.).
Durante la consegna gli uomini del trasporto sono stati in grado di far salire il divano solo di un piano e non sono riusciti a farlo salire al secondo piano.
Abbiamo chiesto, di provare a togliere il letto di modo da alleggerire il divano e rendere piu agevole la manovra, ma non e' stato fatto.I divani sono stati quindi riportati al magazzino. Ci siamo presentati, lo stesso giorno della consegna, presso il negozio dove li abbiamo acquistati, ma non hanno voluto sentire ragioni in merito in quanto dicono che abbiamo firmato un contratto e che come tale deve essere rispettato. Inoltre sul contratto ( noi erroneamente non ce ne siamo accorti durante l'acquisto) e' stato scritto che il passaggio era agibile e al piano terra, quando noi invece durante la trattativa avevamo specificato diverse volte che la consegna andasse fatta al secondo piano di una villetta a schiera, e alla nostra affermazione il venditore ha risposto ok non non c'era l'ascensore, ma poi ha scritto la frase prima riportata senza che noi ingenuamente lo leggessimo.L'unico aiuto che il fornitore ci ha accordato e' stato di tentare una seconda consegna con diversi uomini del trasporto, (affermando che a volte succede che con i primi non sale ed i secondi si) che pero' si sono limitati a guardare la scala senza fare nemmeno il minimo tentativo, anzi dicendo che non sarebbe salito dalla prima, quando invece i primi la prima scala l'hanno superata.
C’è stato fatto presente dai trasportatori che esistono dei modelli i cui braccioli sono “smontabili”, abbiamo quindi chiesto nuovamente al negozio, presentandoci nuovamente il giorno della seconda consegna, la possibilità di cambiare il modello acquistato e sostituirlo con un altro smontabile ma ci e' stato risposto che non e' possibile. La merce NON può essere sostituita, quelli abbiamo preso e quelli dobbiamo prendere. Aggiungo inoltre che mi e' stato prospettato di tagliare in due i divani (da un loro tappezziere) in modo tale da farli passare e ad oggi che vi scrivo sto ancora aspettando la telefonata per farmi sapere tempi e costi dell'operazione. Ho chiamato diverse volte ma mi e' sempre stato risposto che mi avrebbero fatto chiamare dal magazzino ma io ancora oggi non ho ricevuta alcuna telefonata in merito.
Mi rivolgo a voi per chiedere un consiglio per evitare di perdere la caparra data di 400 o altro.
Inoltre nel modulo che abbiamo firmato e che PoltroneSofa chiama contratto erroneamente non c'e' il mio nome (come da allegato).
Massimo, da Monza (MB)

Risposta:
se effettivamente nel contratto da lei sottoscritto hanno riportato condizioni diverse da quelle pattuite oralmente, potrebbe contestare il tutto. Ma se la vicenda arrivasse davanti ad un giudice, questi -sentite versioni contrastanti- non potrebbe che affidarsi a quanto c'e' scritto sul contratto.
In ogni caso, vale la pena fare una contestazione tramite lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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