Buongiorno,
tre mesi fa ho acquistato un PC desktop, nuovo, presso un negozio specializzato. Si tratta di un PC assemblato con componenti scelti (da me) tra quelli a disposizione nel loro catalogo e assemblato da un tecnico del negozio (che ha fatto anche i test iniziali di collaudo). Due giorni fa il computer, che era in stand-by cioè con la spina inserita ma non completamente attivo, si è incendiato mentre dormivo mettendo in serio pericolo la mia vita e a quella di mia madre e arrecando gravi danni, in particolare alla mia stanza. Sono intervenuti sia i vigili del fuoco che la croce rossa.
E’ possibile rivalersi sull’assemblatore del computer, chiedendo il rimborso di quanto speso per il PC ed eventualmente anche delle spese sostenute per altri beni bruciati e per la bonifica?
Grazie anticipatamente per il vostro aiuto.
Cordiali saluti,
Guido, da Bollate (MI)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando le sue richieste, allegando tutta la documentazione provante l'incidente.
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+camera+commercio_11797.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php