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Impianto condizionamento che perde
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Lettera 
23 agosto 2008 0:00
 
Buongiorno,
vorrei avere un consiglio su come comportarmi in questa situazione: abbiamo comprato da un anno e qualche mese un appartamento in cui è stata fatta la predisposizione per il condizionamento. Una volta rogitato abbiamo fatto installare dal ns. idraulico i condizionatori (split) ma subito abbiamo notato il formarsi di una grossa macchia alla base di uno degli split installati. Abbiamo quindi chiamato il costruttore e dopo "vari" solleciti è uscito il loro impiantista per verificare i tubi di scarico della condensa non fossero tappati dal cemento. Fatto questo comunque la macchia perdurava ma il loro idraulico ci tranquillizzava dicendoci che era il muro, ormai intriso d'acqua, che doveva asciugarsi; era la fine di settembre dello scorso anno (rogito fatto a fine giugno) e quindi lo split poi non l'abbiamo più usato. All'inizio dell'estate riaccendiamo lo split (intanto la macchia si era asciugata lasciando un bell'alone giallo su entrambi le pareti) ed ecco ripresentarsi il problema: ancora una grossa macchia di umidità nella tramezza visibile da entrambi le parti della parete. Ricontattato di nuovo il costruttore questi ci reindirizzava ancora al suo idraulico che questa volta chiedeva un fisso per l'uscita (da farsi molto avanti perchè impegnato in vari cantieri) per la nuova eventuale rimozione di cemento nel tubo. Stufi dell'andazzo abbiamo chiamato il nostro idraulico che subito ci riferiva che il problema era dovuta ad una perdita nel tubo di scarico della condensa all'interno della parete. Infatti siamo stati costretti a rompere parte del muro in concomitanza del tubo di scarico ed una volta portato alla luce lo stesso constatavamo che non erano state messe le classiche guarnizioni (2) tra il tubo della bacinella della raccolta della condensa e il tubo di scarico. Stupiti, insieme al ns. idraulico, da tale marchiano errore telefonavamo subito all'impiantista che ne prendeva atto... e a tutt'oggi (dopo telefonate, sms, fax, solleciti al costruttore che lo contattasse e ci facesse richiamare) non si è fatto più sentire, mentre i sottoscritti hanno nella loro camera un buco di 30 cm. di diametro più la solita chiazza di 50 cm. di diametro ed un principio di marciscenza del muro.
Vi chiedo quindi cosa dobbiamo fare? Dobbiamo mandare una A/R al costruttore per il ripristino dello stato iniziale oppure dobbiamo mandarla al loro idraulico? Ci sono eventualmente altre strade ad es. chiedere ad es. un preventivo ad un ns. muratore, sottoporlo per conoscenza al costruttore/idraulico, fare il lavoro, poi chiedere il corrispettivo?
Attendiamo un suggerimento. Grazie mille.
Gianluca, da Pescantina (VR)

Risposta:
riteniamo che dobbiate rivalervi nei confronti di chi ha effettuato gli impianti intra-murari (quindi non alla casa produttrice del condizionatore se il problema non deriva da un difetto di conformita' del prodotto, e nemmeno al venditore del condizionatore se, appunto, il prodotto non e' difettoso).
A costui (ossia chi ha effettuato i lavori) potete intimare di riparare il guasto e rimborsarvi la spese per il ripristino del muro, avvertendo che se questo non adempie entro un termine da voi indicato, provvederete voi stessi tramite un vostro tecnico di fiducia, e richiederete il rimborso anche di queste spese (oltre al risarcimento del danno). Fatevi valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora: clicca qui
 
 
 
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