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Gpl uso abitativo - disservizio rifornimento
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Lettera 
5 febbraio 2009 0:00
 
Abitando in campagna dove non arriva la rete del gas sono stata costretta per il riscaldamento/acqua calda a rivolgermi ad una delle ditte che forniscono in comodato d'uso i bomboloni e ti obbligano poi a rifornirti esclusivamente tramite loro. Ho finito il gas e ho avvisato telefonicamente la mia azienda fornitrice pregandoli di essere celeri nella consegna. Li ho sollecitati sempre telefonicamente due giorni dopo. A distanza di una settimana mi sono trovata a dover mandare loro un fax ed ancora non ho notizia di quando verranno.
E' quindi una settimana che sono senza riscaldamento, acqua calda e gas per cucinare. Le temperature sono prossime allo zero e sono stata costretta a spostarmi in casa dei miei familiari.
Inoltre l'azienda dalla quale mi rifornisco non ritiene possibile avvisarmi con anticipo del giorno in cui passeranno ma sostengono di potermi avvisare del loro passaggio solamente il giorno stesso. Lavorando in un'azienda non troppo vicina alla mia abitazione dovrei chiedere ferie nel momento del rifornimento e per me sarebbe ovviamente meglio sapere in anticipo il giorno del rifornimento per potermi organizzare.
Vorrei gentilmente sapere se è uso comune questo genere di comportamento e se posso prendere provvedimenti.
Grazie.
Sara, da Terni (TR)

Risposta:
legga i termini del contratto e si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
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