In data gennaio 2008 ho ritirato un camper da concessionaria del Piemonte. (acquisto effettuato presso la fiera di rimini).
Premetto che io vivo a taranto, quindi a circa 1100 Km di distanza.
Mi viene inviato il libretto di garanzia della cellula dalla casa madre (Triganò).
Sul libretto viene indicato che il primo tagliando, per dar corso alla garanzia, deve essere effettuato tra il 6 e l'8 mese dall'immatricolazione.
Sul libretto si parla di rivolgersi presso un concessionario.
Validità garanzia su tutto il territorio nazionale.
Mi rivolgo ad una Concessionaria di Lecce (100 Km da dove risiedo).
Telefonicamente molto garbati, ma quando vengono a sapere dove ho acquistato il camper cominciano a farmi capire che devo rivolgermi necessariamente dove lo ho acquistato.
Interpello la Triganò, che sempre telefonicamente, mi riferisce di non poter intervenire sui suoi concessionari e quindi di andare dove l'ho acquistato.
Vi sembra giusto che in caso di guasto di pochi euro debba affrontare un viaggio di 2000 km tra andata e ritorno?
Vi sembra normale un siffatto comportamento da parte di un costruttore tra i più affermati in Italia?
Da parte mia spero solo di non avere mai problemi e per le prossime occasione sarà preferibile ricorre a marche estere.
distinti saluti
Fulvio, da Taranto (TA)

Risposta:
dovrebbe verificare le condizioni di garanzia offerte dal costruttore, perche' sono quelle che dettano legge.
Si ricordi, inoltre, che esiste anche una garanzia del venditore normata dalla legge:
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