salve, espongo la questione in breve:
più di 10 anni fa mio zio chiese un finanziamento per creare una ditta - negozio, mio padre fece da garante per il finanziamento,
la ditta non è andata bene, ha dichiarato bancarotta e alla fine mio zio non ha pagato più e mio padre si è visto recapitare le cambiali che ha dovuto pagare...
ovviamente si è rimasti in accordo che lo zio avrebbe dovuto risarcire il denaro, ma l'accordo è stato fatto solo a voce, e ne lo zio ne la sua famiglia ne ha mai parlato
ad altri...
prima della scadenza delle cambiali si è anche chiesto consiglio all'avvocato, ma siccome lo zio non aveva proprietà ne un reddito fisso non c'era niente da fare...
da allora mio padre non ha ricevuto nemmeno un soldo, nonostante abbia proposto più volte di ricevere anche una piccola parte mensilmente,
la scusa è sempre la mancanza di liquidità, ma la cosa non è affatto vera, infatti 3-4 anni fa hanno comprato una casa!
vorrei sapere, è possibile recuperare il denaro? Come? Le cambiali pagate bastano per dimostrare che è stato mio padre a pagare il finanziamento e non mio zio?
Grazie
Nicola, da Solofra (AV)

Risposta:
se, come pensiamo, le cambiali erano a carico di suo padre, da sole non costituiscono titolo per rivalersi nei confronti dello zio. Occorre dare la prova dell'impegno a restituire che lo zio aveva assunto e se non c'è nulla sarà impossibile avere soddisfazione.