Carissimi,
ho acquistato 8 mesi fa, un forno CANDY presso Conforama di Cagliari, il forno perde scaglie di vernice all'interno e intossica il cibo.
ho contattato l'assistenza Candy e ho pagato 30 euro, il tecnico conferma che il forno si svernicia, ma NE' Candy, Ne' Conforama intendono sostituirmi o rimborsarmi il forno. Ritengo che questo possa inficiare la mia salute, la stessa impiegata di Conforama mi consiglia di non usarlo, e mi dice che non e' stato l'unico caso. Nonostante numerosi solleciti sia a Candy (che non mi ha mai risposto), ne' Conforama (la quale mi dice che loro non sostituiscono il forno e non hanno intenzione di farlo).
Dunque ho minacciato la denuncia presso ASL e carabinieri per elettrodomestico pericolosamente tossico.
Chiedo aiuto a Voi. Ma la tutela del consumatore esiste?
Francesco, da Uta (CA)

Risposta:
cerchi di documentare fotograficamente la difformità denunciata e si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando al venditore la sostituzione immediata del prodotto in garanzia legale, il rimborso di quanto pagato per l'assistenza ed eventualmente un congruo risarcimento del danno, altrimenti ritenendo risolto il contratto con le conseguenze di legge.
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+camera+commercio_11797.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php