Sono un cittadino privato.
Ho effettuato più di 100 euro di acquisto di materiale da un commerciante.
Mi ha rilasciato un foglio che, sulla fiducia ho intascato, e pensavo fosse una fatturazione.
A distanza di dieci giorni uno dei materiali si è rivelato subito scadente.
Tornato per richiedere un cambio, mi è stato risposto che magari era colpa dell'uso che ne avevo fatto io, e inoltre ho scoperto che quel foglio era un foglio di preventivo!
Non mi hanno dato nemmeno SCONTRINO o FATTURA!!!
Io a questo punto vorrei almeno agire contro. Cosa posso fare?
Francesco, da Grumo Nevano

Risposta:
se ha acquistato con partita iva, la disciplina applicabile è quella prevista dagli artt. 1490 c.c. e ss.
Se, invece, lei è un consumatore, vale quanto previsto agli artt. 128 e ss. del codice del consumo, dove si prevede un'inversione dell'onere della prova a carico del venditore circa la conformità o meno del prodotto:
http://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php
La legge. comunque, non richiede uno specifico mezzo di prova per dimostrare che il bene è stato acquistato in quel determinato negozio, quindi, riteniamo che il preventivo, anche se non è un documento regolare ai fini fiscali, sia più che sufficiente per far valere sostituzione del prodotto. Nel caso, proceda con lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php