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familiare prodigo
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Lettera 
15 novembre 2012 0:00
 
buongiorno, vi scrivo perché vittima di un fratello che ha dilapidato ingenti capitali ed anche rubato in famiglia per procacciarsi del denaro. non è un tossicodipendente probabilmente ha qualche altro vizio (gioco, donne non so) di cui non si capisce l'origine. lascia debiti in giro da pagare e deve sempre intervenire la famiglia a coprirlo. come si può fare? si deve interdire? quali possono essere gli svantaggi per lui o i familiari? lui lavora saltuariamente, ed ha una casa propria. è possibile impedirgli che dilapidi tutto il suo capitale e finito quello, visto che ha una fideiussione con il padre (pensionato) finisca per trascinare dietro se tutti noi familiari? e per nostro padre che ha firmato qualche anno fa, inconsapevole degli sviluppi dei vizi del figlio, una fideiussione ci possono essere strade per evitarne la rovina?
grazie mille per questo aiuto prezioso
Massimo, da San Clemente (RN)

Risposta:
interdirlo perchè è uno scapestrato (questo sembra essere il problema) non ci sembra possibile.
Una cosa sensata sarebbe, intanto, quella di revocare la fideiussione. Tenga presente, però, che la revoca della fideiussione non equivale a "tirarsi fuori" da tutti i debiti assunti dal debitore garantito, ma solo da quelli che assumerà dopo la revoca.
 
 
 
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