Salve.
Agli inizi di giugno ho chiesto a Enel Energia la diminuzione di potenza del mio contatore da 4,5 a 3 kwh; ho regolarmente accettato il preventivo di € 30,01 e pagato il bollettino inviatomi. Enel Energia mi ha recapitato la relativa fattura ed una lettera in cui si prevedevano 15 gg. lavorativi per l'esecuzione dei lavori. A tutt'oggi non è ancora stato fatto nulla, nonostante mie svariate
telefonate al call-center (con un paio di solleciti da loro inseriti a sistema), l'invio dell'apposito modulo per i reclami ed anche un fax in cui chiedevo esplicitamente di eseguire i lavori al più presto nonchè la corresponsione dell'indennizzo automatico per mancato rispetto dei termini previsti. L'unica risposta ai miei reclami scritti, trascorso ormai un mese, è stato un SMS così formulato: "Abbiamo attribuito alla sua comunicazione scritta il codice *** e l'abbiamo assegnata all'unità competente", mentre gli operatori del call-center non mi sanno mai aggiornare sull'evolversi della situazione. Non so realmente più come muovermi, tanto più che verosimilmente in bolletta pagherò ancora la quota calcolata sui 4,5 kwh: potreste darmi un consiglio?
Grazie per l'attenzione, saluti cordiali
Matteo, da Castronno (VA)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora intimando la società a calcolare la prossima bolletta secondo la potenza da lei richiesta:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Nella lettera chieda inoltre il rimborso dell'indennizzo per la mancata esecuzione della modifica, e per la mancata risposta al suo reclamo:
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+standard+qualita+comuni_14543.php