ADUC
Enel distribuzione spa
Lettera
9 marzo 2010 0:00
In data inizio febbraio, dopo lamentela collettiva dei condomini, compresa me, di un eccessivo consumo di energia elettrica del contatore del condominio, l'amministratrice fa controllare lo stesso da un elettricista.
Il tecnico attesta, in presenza di due condomini ed in mia assenza, che un filo collega il mio contatore a quello del condominio (manomissione e sottrazione illecita di energia).
Non ci crederete neanche voi, ma io non sono stata (altrimenti non mi
sarei lamentata prima dell'avvenuto controllo).
L'amministratrice mi obbliga a pagare la differenza di consumo (per il conteggio fa riferimento ad altri condomini dello stesso complesso residenziale).
Nel frattempo e' arrivata la fattura enel che si richiede un saldo a conguaglio dal 2007 ad oggi. Anche questa fattura l'amministratrice mi riferisce che spetta a me pagarla. Il tutto ammonta a circa 1500,00 euro.
L'unico torto che riconosco a mio carico e' quello di non aver controllato le fatture enel relative all'anno 2009 (parecchie sono con importo 0.00 euro) in quanto le stesse sono addebitate sul conto corrente. Spesso il conto corrente non viene visionato ne da me ne da mio marito. Ma per gli anni 2007 e 2008 le fatture sono con i relativi consumi e il loro importo.
I condomini sono esterrefatti come me dell'accaduto ma la visione di quel filo li rende perplessi sul mio operato nonostante la fiducia che mi hanno manifestato.
Faccio presente che i contatori sono collocati dentro una nicchia con ante di legno apribile a tutti perché' non e' stata mai utilizzata la chiusura a chiave nonostante la predisposizione delle ante. La nicchia si trova nel vano scala piano sotterraneo che accede all'ingresso delle cantine.
Io sono molto disperata perche' offesa, stupita sconvolta per l'accaduto da me mai effettuato.
Pertanto gentilmente vi chiedo come agire per salvare il mio buon nome
e quello dei miei figli.
Vi ringrazio anticipatamente e certi della vs collaborazione distintamente saluta.
p.s. un mio contributo di euro 50.00 e' stato erogato in data 09/06/09
con ricevuta n. 38 all'associazione Aduc di vittoria.
Giovanna, da Vittoria (RG)
Risposta:
il contributo è andato ad un'altra associazione (non abbiamo sedi a Vittoria):
http://sosonline.aduc.it/info/chisiamo.php
Riguardo al suo quesito, riteniamo che non vi sia possibilità di evitare il pagamento nei confronti di Enel. Visto l'accaduto, però, può sporgere denuncia contro ignoti.
Il tecnico attesta, in presenza di due condomini ed in mia assenza, che un filo collega il mio contatore a quello del condominio (manomissione e sottrazione illecita di energia).
Non ci crederete neanche voi, ma io non sono stata (altrimenti non mi
sarei lamentata prima dell'avvenuto controllo).
L'amministratrice mi obbliga a pagare la differenza di consumo (per il conteggio fa riferimento ad altri condomini dello stesso complesso residenziale).
Nel frattempo e' arrivata la fattura enel che si richiede un saldo a conguaglio dal 2007 ad oggi. Anche questa fattura l'amministratrice mi riferisce che spetta a me pagarla. Il tutto ammonta a circa 1500,00 euro.
L'unico torto che riconosco a mio carico e' quello di non aver controllato le fatture enel relative all'anno 2009 (parecchie sono con importo 0.00 euro) in quanto le stesse sono addebitate sul conto corrente. Spesso il conto corrente non viene visionato ne da me ne da mio marito. Ma per gli anni 2007 e 2008 le fatture sono con i relativi consumi e il loro importo.
I condomini sono esterrefatti come me dell'accaduto ma la visione di quel filo li rende perplessi sul mio operato nonostante la fiducia che mi hanno manifestato.
Faccio presente che i contatori sono collocati dentro una nicchia con ante di legno apribile a tutti perché' non e' stata mai utilizzata la chiusura a chiave nonostante la predisposizione delle ante. La nicchia si trova nel vano scala piano sotterraneo che accede all'ingresso delle cantine.
Io sono molto disperata perche' offesa, stupita sconvolta per l'accaduto da me mai effettuato.
Pertanto gentilmente vi chiedo come agire per salvare il mio buon nome
e quello dei miei figli.
Vi ringrazio anticipatamente e certi della vs collaborazione distintamente saluta.
p.s. un mio contributo di euro 50.00 e' stato erogato in data 09/06/09
con ricevuta n. 38 all'associazione Aduc di vittoria.
Giovanna, da Vittoria (RG)
Risposta:
il contributo è andato ad un'altra associazione (non abbiamo sedi a Vittoria):
http://sosonline.aduc.it/info/chisiamo.php
Riguardo al suo quesito, riteniamo che non vi sia possibilità di evitare il pagamento nei confronti di Enel. Visto l'accaduto, però, può sporgere denuncia contro ignoti.
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