Salve, ho pagato nel sett. 2010 una fattura con due giorni di ritardo e dopo venti giorni mi arriva una racc. dall'enel dove mi si chiedeva il pagamento o la ricevuta. Invio per fax la ricevuta il gg 0210 e dopo qualche giorno telefono al serv clienti accertandomi che tutto sia andato a buon fine. Mi viene confermato il buon esito della vicenda e mi ritengo soddisfatta. Due mesi dopo arriva un'altra raccomandata che mi dice che il fax del 0210 era illeggibile e ke se non avessi pagato o dimostrato il pagamento entro alcuni giorni sarei andata incontro a riduzioni di potenza con addebito di costi a mio carico. Invio nuovamente il fax ma il giorno dopo ne' qualche giorno dopo, nei quali ho inviato circa 7 fax da numeri diversi... questa ricevuta di pagamento risulta leggibile. Al call center mi hanno detto di tutto non sapendo come giustificarsi... addirittura mi hanno rifilato la scusa che forse l'iban usato era sbagliato.. io, mi reco in banca, la quale, oltre a rimanere sbalordita, cerca di contattare senza esito il call center e invia un fax con una lettera accompagnatoria. Tutta questa vicenda.. si aggrava in quanto, dopo l'invio del fax il 312... il lunedi' successivo, accendo il microonde e la corrente salta.
Se non dimostro il pagamento entro dieci giorni... mi staccano la corrente.. Non so piu' cosa fare.. il call center non visualizza i fax, e mi da' risposte contrastanti. Sono disperata. Il caso ha voluto che, fortunatamente ho inviato contestualmente al primo fax una raccomandata... e senza dire niente, e senza nessuna comunicazione dopo 4 giorni di disagi, arrabbiature, la corrente viene ripristinata, presuppongo grazie a quella raccomandata. Aggiungo che in questi giorni ho dovuto sopportare disagi dovuti al freddo... e la riduzione di potenza mi permetteva a fatica di accendere la caldaia, ma dovevo spengere quasi tutto il resto. La bolletta ricevuta dopo quella in questione conteneva la dicitura... attenzione, le fatture precedenti ci risultano pagate regolarmente. Non riesco a pensare ke questi possano passarla liscia. Non e' piu' semplice contattare telefonicamente il cliente... o verificare sul conto corrente l'arrivo di un bonifico ke abusare cosi del proprio "potere". A proposito.. si sono giustificati con una lettera.. dicendo... questa e' la prassi indicata nel contratto. Pretendo un risarcimento per i disagi ricevuti e non intendo pagare le cifre ke mi addebiteranno in fattura...(distacchi.. riallacci.. bolli...) poiche' io ho comunicato tempestivamente quanto mi hanno chiesto e NON SI PUO' DOPO DUE MESI mandare a dire CHE UN FAX NON SI LEGGE............
Alessandra, da Suvereto (LI)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php