Cara ADUC, ho ricevuto questa mattina una bolletta di ¤75 circa relativa ai consumi del piccolo appartamento che ho in affitto al mare: peccato che l'appartamento in questione sia vuoto dal 21 settembre! Quando ho telefonato all'Enel un'addetta piuttosto scocciata mi ha informato che si tratta di una lettura presunta, basata sui consumi precedenti. Particolare rilevante è che il palazzo in questione è dotato di contatori elettronico da ormai due anni. Come è possibile che Enel abbia applicato una lettura presunta quanto non doveva fare altro che LEGGERE i consumi effettivi.
Mi sembra che ci sia una grossa dose di malafede in questo comportamento, aggravato dal fatto che non credo che avrò nessun rimborso (come ho chiesto per e-mail al servizio apposito), ne' che godrò di alcun tipo di conguaglio fino all'estate del 2009!
Ma come è possibile che ancora oggi accadano comportamenti di questo tipo da parte di una società che, per tenersi i suoi clienti in tempi di apertura di mercato, dovrebbe fare i salti mortali per migliorare i servizi alla clientela?
Ho qualche speranza di ricevere il danaro sottratto proditoriamente dal mio conto corrente in tempi non biblici?
Grazie per un consiglio
Bruna, da San Donato Milanese (MI)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora e mandi la lettera per conoscenza anche all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas:
clicca qui
clicca qui