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Elettricità adeguamento contratto
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Lettera 
3 marzo 2009 0:00
 
Buongiorno, ho un'attività commerciale all'Isola del Giglio provincia di Grosseto. La società che eroga l'energia elettrica è la S.I.E.srl (società impianti elettrici) con sede a Firenze ed è l'unica società erogatrice in loco. Da circa un anno ha iniziato la sostituzione dei vecchi contatori con quelli elettronici. Di conseguenza molti cittadini dell'isola hanno dovuto adeguare il loro contratto con la società erogatrice in base al picco del consumo massimo di energia.Per esempio io stesso avendo un negozio di generi alimentari devo aumentare la potenza del mio contatore da 10kw a 25kw in quanto raggiungo tale limite nei mesi di luglio e agosto periodo in cui l'attività lavorativa è più sostenuta, mentre da ottobre ad aprile tale attività è praticamente ferma con tutti gli elettrodomestici spenti. Premesso quanto sopra sono gentilmente a chiederVi se è giusta la cifra 70¤ per ogni Kw che serve per raggiungere l'adeguamento e, soprattutto, se è giusto che la quota fissa venga calcolata sul massimo consumo previsto dal contratto quando praticamente questo avviene solo durante la stagione estiva e durante l'inverno la maggior parte delle attività sono chiuse.Ringraziandovi anticipatamente della vostra attenzione in merito,in attesa di un vostro cortese cenno di risposta vogliate gradire Distinti Saluti
Alessandro, da Isola Del Giglio (GR)

Risposta:
non e' una questione di "giustizia" o meno, ma di accordi contrattuali. Per valutare la correttezza degli importi richiesti deve far riferimento alle clausole contenute nel suo contratto.
 
 
 
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