G.le ADUC. Il 24 ottobre mi sono iscritto al servizio EDATES per sbaglio. Ho comunque accettato l'iscrizione alle 2 settimane per 4,90 euro (Premium). Leggendo l'informativa nel loro sito dice:
"(3) È possibile recedere con un preavviso di 7 giorni dalle promozioni esclusive e dalle offerte di prova (purché la durata delle promozioni e delle offerte in questione sia inferiore alle quattro settimane). In caso di mancato recesso l’abbonamento di prova a pagamento (per esempio la prova di due settimane) si rinnova automaticamente trasformandosi in abbonamento di durata immediatamente superiore (attualmente pari a sei settimane)".
Ora ho inviato una raccomandata internazionale a/r alla ditta il 26 ottobre e ho avuto conferma della loro ricezione il 02 novembre. Mi è stato comunque addebitato, controllando il mio profilo, l'abbonamento successivo alle 2 settimane e di costo 138 euro. Chiedendo spiegazioni a EDATES mi hanno risposto:
"Caro utente, abbiamo ricevuto la Sua lettera di recesso in data 2/11/2012. Il Suo abbonamento termina in data 19/12/2012. Dato che non abbiamo ricevuto la Sua comunicazione di recesso entro i termini previsti, il Suo abbonamento si rinnova un’ultima volta per la stessa durata (periodo dal 7/11/2012 al 19/12/2012)".
Sono rimasto allibito. Intanto ho bloccato la carta ma loro invocano i pagamenti ad abbonamenti che non ho sottoscritto (138 euro). Penso che faccia fede la data d'invio della raccomandata in ogni disdetta, e non quella di ricezione, mi confermate? Posso agire legalmente? Se sì come mi consigliate di agire? Io i 138 euro non li pago. Grazie
Paolo, da Caltagirone (CT)

Risposta:
sì, le confermiamo che fa fede la data dell'invio. Ignori le loro richieste, rispondendo con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php soltanto se dovessero contattarla per raccomandata. Saranno eventualmente loro ad agire in giudizio, ove lei si difenderà adducendo l'invio tempestivo della raccomandata di recesso.