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Domiciliazione bollette telefoniche su carta di credito
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Lettera 
2 febbraio 2008 0:00
 
Ho stipulato un contratto con una compagnia telefonica con addebito, su conto bancario tramite carta si.
ho deciso di chiudere quel conto, per circa quattro mesi di tentativi mi sono sentito rispondere dalla banca che vi era una funzione ancora aperta tra la compagnia telefonica e la carta si. Premetto che ho spedito diverse richieste, sia scritte che telefoniche alla compagnia telefonica per recidere questa funzione, mi hanno sempre risposto che la richiesta era stata inoltrata. Ho contattato personalmente carta si ed ho avuto da loro conferma che la funzione era ancora attiva. Questo ha comportato per me il pagamento di tutte le spese bancarie nei 4 mesi compresi i rinnovi di 2 carte di credito. Ho
anche chiesto a carta si se potevo recidere personalmente quella funzione, carta si mi ha risposto no soltanto la compagnia telefonica poteva farlo. Quindi mio malgrado ho dovuto sopportare le spese bancarie di due conti nonostante ne utilizzassi uno soltanto. Avevo deciso di rivolgermi ad un giudice di pace, dopo aver contattato il mio avvocato. Una mattina sono andato in banca e finalmente mi hanno chiuso il conto. La cosa comunque non e' finita li' perche' dopo circa 2 mesi
la banca ha avuto la faccia tosta di chiedermi altri soldi per spese bancarie perche' per loro il conto non era ancora chiuso. Ho reagito in modo abbastanza brusco chiedendo di non volerli piu' sentire.
Alcuni giorni fa mi e' giunto a casa dalla banca un ulteriore estratto di spese bancarie relative al 31/12/2007. Premesso che non ho piu' versato niente a questa banca. Cortesemente volevo chiedervi se non vi fosse una autorita' in grado di chiudere quella funzione stipulata tra la compagnia telefonica e carta si? Vi faccio presente che dopo tutti i problemi che ho avuto chiaramente ho cambiato compagnia telefonica pur mantenendo lo stesso numero telefonico.
Vi ringrazio sentitamente se potete darmi una qualche risposta.
Paolo, da Fiumicino (RM)

Risposta:
l'addebito su carta di credito e' un servizio che si inserisce nel rapporto fra lei e il gestore della carta (seppur tramite la compagnia telefonica). Lei autorizza l'addebito e lei lo revoca. Il gestore di carta di credito che le rifiuta la revoca perche' questa deve essere autorizzata dalla compagnia telefonica commette un grave illecito contrattuale. Le consigliamo dunque di procedere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora al gestore della carta e alla compagnia telefonica nella quale (premesse tutte le richieste gia' fatte) chiede la revoca dell'addebito ed il risarcimento dei danni subiti (fra cui il mantenimento del conto corrente, e le relative spese), quantificandoli: clicca qui. In caso di risposta negativa, o di mancata risposta, si rivolga al giudice di pace. Quanto alla banca, non possono chiederle il pagamento di spese successive alla chiusura del conto, proceda con raccomandata AR di messa in mora anche nei loro confronti.
 
 
 
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