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Distacco fornitura Enel
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Lettera 
21 dicembre 2009 0:00
 
Ecco il mio problema, nel mese di ottobre ho subito una riduzione di potenza da parte dell'Enel per non aver pagato la bolletta relativa al bimestre precedente che, assieme a quella del bimestre successivo, non mi è mai stata recapitata. Assieme a queste due fatture non ho però mai ricevuto la lettera di notifica e la raccomandata che Enel asserisce di avermi inviato.
Ecco il mio quesito: posso rifiutarmi di pagare l'importo dovuto per la riduzione di potenza e la sua successiva riattivazione, chiedendo, attraverso la procedura di conciliazione prevista da Enel, che mi venga prima dimostrato che, secondo quanto specificato nel contratto, queste comunicazioni siano state effettivamente inviate?
Se, come ho motivo di credere, queste comunicazioni, la raccomandata in particolare, mi sono state inviate non al mio domicilio, ma all'indirizzo dove è ubicata la fornitura, posso ritenere non corretta la procedura di distacco e quindi di non dover niente all'Enel che avrebbe in questo modo commesso un abuso?
Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti.
Antonio, da Catanzaro (CZ)

Risposta:
se nel contratto di fornitura e' previsto che le comunicazioni e le bollette devono essere inviate ad un indirizzo e loro hanno inviato la comunicazione ad un indirizzo sbagliato, quello che lei dice ha valenza e potrebbe intimare il dovuto a partire da una diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
 
 
 
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