Ho inviato una disdetta per un contratto Tin Hosting Smart scadente a Settembre 2008 il 15 Novembre 2007 con A.R. e per Fax. Il 28 Gennaio 2008 mi chiamano chiedendomi di rinviare il fax con la disdetta "per non precisati motivi che hanno causato il non esito dell'operazione". La disdetta effettuata nel primo semestre del contratto prevedeva il rimborso di metà della quota pagata. A settembre non avendo ricevuto il rimborso richiamo. Il risultato é che non trovano niente di niente relativo alla pratica in oggetto e mi chiedono di rinviare tutta la documentazione per fax. Dopo qualche giorno mi richiamano nuovamente per rinviare ad un loro fax interno detta documentazione. A metà ottobre chiamo diverse volte per sapere l'esito della procedura: ma gli addetti ripetutamente non ne sanno niente... Qualche giorno dopo mi arriva la nuova fattura. Richiamo per sapere che cosa stia succedendo. Risultato: non hanno ricevuto niente, mi chiedono da chi abbia avuto il loro numero di fax interno e mi chiedono nuovamente ed in malo modo di rinviare al 070.503822 tutta la documentazione dandomi letteralmente del falso: a tale richiesta mi rifiuto dicendo che gli avrei attesi davanti al giudice con in mano tutte le ricevute... Finale: il contratto é sempre attivo: ho ricevuto il primo ed il secondo sollecito di pagamento con AR nel quale mi intimano di pagare entro 10 gg la fattura per il 2009, che ovviamente, non ho pagato. Ho la ricevuta della mia AR, le ricevute degli ultimi fax inviati... Cosa debbo fare... li attendo davanti al giudice?
Grazie della vostra risposta.
Luciano, da Quarrata (PT)

Risposta:
ovviamente smetta di reinviare fax, visto che e' evidente che la stanno prendendo in giro. Faccia un ultimo sforzo, rispondendo alla loro raccomandata con una lettera raccomandata A/R di diffida (in cui allega copia della ricevuta della sua disdetta per raccomandata): clicca qui
In questa sede puo' anche chiedere il rimborso entro x giorni, piu' un congruo risarcimento del danno per i numerosi fax e rotture di scatole da lei sopportati.
Poi dovra' lei decidere se aspettare che le facciano causa loro, oppure anticiparli lei. Per cifre sotto i 500 euro, potra' ricorrere senza avvocato presso il giudice di pace.
Questa la nostra scheda sul Giudice di Pace: clicca qui