Buonasera. Vorrei un'informazione.
Ho una casa in affitto 4+4 dal giugno 2008; l'inquilino vuole lasciare l'appartamento con un preavviso meno di 6 mesi, perchè ha trovato un altro appartamento più piccolo, con canone minore, in quanto pensionato andrebbe a migliorare, ma dovrebbe entrare nel nuovo appartamento entro gennaio alrimenti perde l'occasione, premetto che abbiamo un buon rapporto in quanto risiede nel mio appartamento da quasi 30 anni ed ha sempre adempiuto ai suoi pagamenti, io voglio andargli incontro e non esigo i 6 mesi.
La mia domanda e': quale prassi si deve seguire? Cosa deve fare l'inquilino e cosa deve fare il proprietario? L'imposta di registro per risoluzione di contratto anticipato di € 67,00 la deve pagare l'inquilino e il proprietario o solo chi richiede la disdetta anticipata?
Grazie mille. Saluti.
Lara, da Firenze (FI)

Risposta:
in caso di accordo fra voi è ben possibile derogare al preavviso minimo di 6 mesi previsto per legge. A meno che nel contratto non sia previsto altrimenti, tutte le spese relative alla risoluzione anticipata sono dovute da parte di chi anticipatamente rescinde.