Il 15/09/15 è stata contabilizzata un'operazione sulla mia Postepay non eseguita da me.
Immediatamente ho fatto denuncia e mi sono recato all'ufficio postale per le pratiche di disconoscimento dell'operazione. Ho ricevuto dalle poste una lettera con il numero della presa in carico del mio reclamo.
Periodicamente ho chiamato l'803160 per avere informazioni. Mi hanno comunicato vari numeri di sollecito e di nuove pertiche, il 18/07/16 un operatore delle poste mi ha contattato per dirmi in maniera maleducata e arrogante che non mi competeva alcun rimborso(come da comunicazione inviata)e che le pratica era chiusa dal dicembre del 2015. Al momento non ho ricevuto alcuno scritto, ne per posta ne per mail, contrariamente a quanto affermato dall'operatore telefonicamente.
Gli ho chiesto di inviami l'esito della pratica, mi ha risposto che lui non era preposto a farlo. Vorrei fare ricorso ma non ho alcuno scritto da impugnare, solo una comunicazione telefonica. E' quasi passato un anno e del mio disconoscimento non ho ancora l'esito scritto.

Risposta:
Può ricorrere all'Arbitro Bancario Finanziario, ma deve prima presentare un nuovo reclamo perché una delle regole del ricorso prevede che non sia trascorso più di un anno dalla presentazione.
Presenti nuovamente la richiesta, quindi, e in caso di risposta non favorevole, o anche mancanza di risposta dopo trenta giorni, potrà ricorrere all'Arbitro Bancario Finanziario.