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Danno in lavanderia.
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Lettera 
10 giugno 2010 0:00
 
ho portato in lavanderia 1 settimana fa una giacca da concorso per farla lavare, l'ho ritirata il giorno dopo senza controllare il lavoro fatto. dopo 2 giorni ho visionato la giacca ed è tutta rovinata infeltrita e addirittura 2 taglie in meno.... dopo vari tentativi sono riuscita a parlare con la responsabile che mi ha liquidato dicendo che è colpa della giacca che non ha sopportato il lavaggio a secco e loro non fanno nulla di altro se non farmi la cortesia di rilavare la giacca. quindi vi sembra corretto che uno porta un capo in lavanderia, lo ritira completamente rovinato e l'unica cosa che riceve sono le scuse e il capo così com'è. ho insistito nominando l'assicurazione che loro devono avere e loro mi hanno detto di fare due righe scritte con l'accaduto e lasciare la giacca per farla periziare ma tanto non avrei ottenuto nulla. Inoltre voglio dire che mi sono rivolta ha una catena di lavanderie di una certa notorietà e grandezza qui a torino e sono la catena "TABOR SEC", come posso fare per far valere i miei diritti? devo veramente tenermi la giacca cosi' oppure ho diritto al rimborso tramite la loro assicurazione? voglio precisare che il valore di questa giacca da concorso di equitazione è di 400 euro. Ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e cortesia. Distinti saluti
Viviana, da Torino (TO)

Risposta:
se lei ha chiesto quel tipo di lavaggio ed e' sicura che e' quanto fatto dalla lavanderia, puo' solo fare un tentativo come le hanno suggerito. Ovviamente e' colpa loro se hanno effettuato un lavaggio diverso da quello richiesto.
Se lei non ha chiesto nulla, ma solo un generico lavaggio, fa fede l'etichetta del capo d'abbigliamento. Se e' stato rispettato quanto riportato per il lavaggio, si deve rivolgere al produttore e pretendere da questi il rimborso del danno. Altrimenti e' responsabile la lavanderia.
Se non c'era etichetta e lei non ha specificato il tipo di lavaggio, e' responsabile la lavanderia che' si e' assunta la responsabilita' di procedere senza chiedere a lei.
L'assicurazione, che ci sia o meno, e' relativo, perche' il suo interlocutore e' la lavanderia che, nel caso, le dovrebbe rifondere il danno (tramite assicurazione o meno e' un problema loro ma non suo).
Nel caso si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
 
 
 
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