Nella sua relazione, il CTU afferma:"Tali fenomeni...sono sicuramente da imputarsi ad infiltrazioni e percolamento di acqua di fogna nera dalla braga a 45° di raccordo con la colonna montante condominiale del piano soprastante. Tale braga... risulta lesionata nella parte superiore...". Subito dopo egli però aggiunge: "senza ombra di dubbio si può affermare che l'origine del fenomeno di infiltrazione e percolamento è sicuramente una vistosa perdita della colonna montante di fogna nera condominiale".
Domanda: la responsabilità dei danni grava sul condomino "del piano soprastante" o sul condominio (tutti i condomini serviti da quella montante)?
A me pare che la "vistosa perdita" non possa che derivare dalla lesione presente nella braga a 45°.
Grazie e cordiali saluti.
Umberto, da Bari
Risposta:senza una lettura di tutti gli atti di causa non è possibile darle una risposta. Quello che dice il CTU è sempre contestabile dal CTP e comunque dev'essere valutato dal giudice. L'avvocato che segue il suo caso saprà assisterla al meglio.
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Ha risposto Alessandro Gallucci:
http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php