Cara Aduc,
desidero porre un quesito per risolvere definitivamente una questione con le Poste.
Circa 10 anni fa ho aperto un libretto nominativo Postale, cointestato con la mia piccola bambina, a Colonia di Anzio, essendo a quel tempo residente a Roma.
Quest'anno, visto che mi sono trasferita a Palermo e secondo la nuova normativa in riferimento ai depositi dormienti, mi sono recata il 21 di Luglio, insieme al mio ex-marito, c/o un ufficio postale di Palermo per effettuare la conversione in euro del vecchio libretto.
Dopo qualche mese ho chiesto notizie e dopo varie ricerche telefoniche svolte dalla sottoscritta anche ad Anzio, mi è stato risposto che la mia richiesta era stata persa.
Successivamente ho presentato una seconda richiesta il 3 di Ottobre sempre co la stessa posta e questa volta mi è stato ritirato il libretto ma, su mia richiesta ho ricevuta una copia dello stesso libretto.
Attualmente, non ho nessuna notizia e visto che i soldi sono i miei e non posso farne uso domando:
Posso appellarmi e fare riferimento ad una normativa specifica per aver leso il mio diritto di possesso e ancora posso chiedere un risarcimento visto che sono separata con un minore a carico?
Grazie
Distinti Saluti
Valentina, da Palermo (PA)

Risposta:
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