Dopo 3 anni di abbonamento con Tiscali (la durata minima del contratto era di 1 anno) ho cambiato gestore e Tiscali mi chiede un contributo di disattivazione di 72€ + IVA. Prudentemente io annullo sempre l'addebito su C/C quando decido di passare ad altro gestore, quindi non ho ancora pagato l'ultima bolletta. Da quel che ho capito, il contributo di disattivazione è previsto dal contratto solo in caso di recesso anticipato: devo scrivere una lettera in cui li diffido dal chiedermi il contributo di disattivazione?
Grazie mille
Marcella, da Bologna (BO)

Risposta:
il recesso al di fuori delle modalita' previste in contratto e' da considerarsi soggetto alla normativa della legge Bersani, che prevede un contributo di disattivazione se 1) siano previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it