Buongiorno,
ho avuto un problema con un contratto e relativo pagamento vodafone. il pagamento ammonta a 192€ il giorno 25/03/16 ho firmato un contratto vodafone; il pagamento di quest'ultimo è stato effettuato il 18/4. Io a causa di questa divergenza di date ho effettuato alla posta il disconoscimento dell'operazione con relativa denuncia ai carabinieri. Le poste, dopo le opportune indagini mi hanno riconosciuto il disconoscimento. Il carabiniere, invece, mi chiama dicendomi che rischio una denuncia per tentata truffa nei confronti della vodafone e delle poste italiane. Ho chiamato i vari uffici vodafone e mi hanno detto che loro non possono assumersi la responsabilità perché non esiste clausola sul contratto che assicuri il pagamento lo stesso giorno della firma contratto. Ho chiamato le poste che mi dicono che il risarcimento che mi hanno riconosciuto mi spetta. La soluzione che mi hanno prospettato entrambi gli uffici, poste e vodafone, è quella di contattare i relativi uffici legali per risolvere la situazione. Ma per 200€ non voglio. Non vorrei essere denunciata per truffa in quanto ho effettuato disconoscimento dopo aver contattato vodafone che mi assicurava che il pagamento doveva essere eseguito nella data del contratto. Vorrei sapere se c'è possibilità si uscirne o se l'unica alternativa e beccarmi una denuncia per tentata truffa.
Veronica, da Pisogne (BS)

Risposta:
Lei ha firmato un contratto e quindi si presume che il pagamento fosse dovuto, ma lei non entra nei termini della questione di merito quindi non possiamo valutarla. A nostro avviso, così per quello che ci dice, hanno ragione i carabinieri e lei dovrebbe ritirare la denuncia, che RIPETIAMO, non è opportuna in un caso del genere dove invece si deve EVENTUALMENTE contestare un inadempimento o un errore relativo al contratto, in ambito civile (con messa in mora e poi tentando una conciliazione).