Con decorrenza 1-2-2009 ho sottoscritto un contratto con Enel Energia per la durata di anni 2 (attualmente tacitamente rinnovato).
Ho sempre pagato regolarmente le bollette anche se in più occasioni avrei avuto delle lamentele da evidenziare. Ora mi arriva via email (a presto il cartaceo) una comunicazione di emissione di una bolletta di euro 4.149,35 quale conguaglio per errata lettura dal 01-02-2009 ad oggi. (Mi dicono che sono un utente triorario... Io ho sottoscritto un contratto con unica fascia di cent. 0,115 originario, ora cent. 0,085). Premetto che tutte le bollette che io ho riportano la dicitura "le precedenti fatture risultano regolarmente pagate".
Premetto che il mio contatore è "autolettura". Se Enel Energia ha problemi con Enel Spa. per la mia utenza, ritengo che sia un problema loro e visto quanto sopra evidenziato non a me imputabile. Cosa posso fare per evitare di contrarre un mutuo per il pagamento della bolletta anche perchè la somma richiesta sommate alle fattura già onorate risultano pari all'utilizzo di energia per una fabbrica e non per una casa civile abitazione di KW 3. Resto in attesa e porgo cordiali saluti.
Rocco, da Acquaro (VV)

Risposta:
purtroppo il gestore ha cinque anni di tempo (ex art.2948 c.c.) per rilevare eventuali errori di lettura del contatore e richiedere il pagamento delle ulteriori somme dovute. Lei tuttavia ha diritto di chiedere ed ottenere una idonea rateizzazione: si faccia a tal fine valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Qualora il contratto firmato non prevedesse niente in merito ai termini della rateizzazione e la loro proposta non fosse ragionevole, segnali la questione all'autorità garante (AEEG), chiedendo un suo intervento: http://www.autorita.energia.it/it/index.htm