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Condizionatore rotto
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Lettera 
1 settembre 2008 0:00
 
Egregi signori, ci rivolgiamo a voi perchè ci indichiate come comportarci e quali sono i nostri diritti di consumatori riguardo all'episodio che sottoponiamo alla vostra attenzione: ai primi di maggio ci siamo rivolti al Centro Assistenza Aermec a noi più vicino per richiedere un intervento sul nostro condizionatore guasto. Dopo numerosi rinvii a causa del maltempo o perchè ritenevano altre richieste più urgenti della nostra, i tecnici sono finalmente venuti a visionare l'apparecchio. Non sono riusciti a ripararlo; quindi hanno fissato un nuovo appuntamento, che anche questa volta è stato posticipato diverse volte senza preavviso (in una di queste occasioni, in cui peraltro avevano contrassegnato il nostro intervento come "urgenza" e non ci avevano voluto indicare l'orario dell'intervento, siamo rimasti ad aspettare tutto il giorno il loro arrivo e solo nel tardo pomeriggio ci hanno telefonato informandoci che non sarebbero venuti). Anche in occasione di altri tre interventi non sono riusciti a riparare il guasto perchè, a loro dire, non trovavano in magazzino la scheda elettronica adatta. Ai primi di luglio (quinto intervento) hanno quindi smontato il condizionatore per ripararlo in ditta. Da allora tutto tace, nonostante ai primi di agosto li avessimo contattati per avere notizie riguardo lo stato della riparazione e nonostante in quell'occasione ci avessero assicurato che ci avrebbero ricontattati appena dopo ferragosto. Naturalmente siamo rimasti tutta estate senza condizionatore, perchè non ce ne hanno dato alcuno in sostituzione. Ringraziando anticipatamente porgiamo distinti saluti.

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora al centro di assistenza, chiedendo la restituzione dell'apparecchio riparato: clicca qui
 
 
 
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