ADUC
Commissioni sui btp all'asta !
Lettera
3 luglio 2009 0:00
Avendo letto la vostra documentazione in merito alle aste dei titoli di stato, e pure avendo conferma da quanto scritto nel sito del ministero che informa sui titoli di stato, ero andato in banca a chiedere informazioni sulle eventuali commissioni e tasse da pagare per partecipare all'asta.
Le risposte non sono state soddisfacenti, mi e' stato detto di leggermi bene il contratto e comunque che la banca non fa nulla per nulla ed ogni operazione si intasca il 0,3% sia all'acquisto che alla scadenza.
Inoltre che non posso indicare un prezzo massimo al quale ero disposto a comprare, dipendeva dall'asta e poi me lo dovevo tenere, come dire se invece di 99 come speri lo paghi 120 sono fatti tuoi.
possibile che io partecipi ad un'asta a scatola chiusa senza aver dei limiti di prezzo.. e se dicono che li devo pagare 500 che faccio vendo la casa ?
potete illustrare meglio a noi tutti il meccanismo di asta e le garanzie che ha il piccolo risparmiatore, e come contestare eventualmente queste commissioni che non dovrebbero esistere?
grazie
Alessandro, da Vimercate (MI)
Risposta:
le risposte della sua banca in tema di asta sui titoli di stato sono molto gravi.
Non si pagano commissioni sui titoli di stato non perché la banca operi a titolo gratuito, ma semplicemente perché è già pagata dallo stato per fare questo servizio.
Siamo ragionevolmente convinti che il dipendente della banca con il quale ha parlato volesse semplicemente indirizzarla verso strumenti finanziari nei quali la banca ha maggiori margini e che il dipendente è spinto a vendere.
Probabilmente risolve al cosa portando il documento che appare sul sito del tesoro:
clicca qui
Per il prezzo, esistono diverse forme di aste dei titoli di stato e queste garantiscono comunque che il prezzo di aggiudicazione sia in linea con il mercato.
Compili, con tranquillità, la prenotazione per i titoli in asta e non si faccia ostacolare dall'impiegato di turno. Qualora le applicassero commissioni sull'acquisto (non crediamo proprio) con un reclamo le verranno certamente tolte.
Le risposte non sono state soddisfacenti, mi e' stato detto di leggermi bene il contratto e comunque che la banca non fa nulla per nulla ed ogni operazione si intasca il 0,3% sia all'acquisto che alla scadenza.
Inoltre che non posso indicare un prezzo massimo al quale ero disposto a comprare, dipendeva dall'asta e poi me lo dovevo tenere, come dire se invece di 99 come speri lo paghi 120 sono fatti tuoi.
possibile che io partecipi ad un'asta a scatola chiusa senza aver dei limiti di prezzo.. e se dicono che li devo pagare 500 che faccio vendo la casa ?
potete illustrare meglio a noi tutti il meccanismo di asta e le garanzie che ha il piccolo risparmiatore, e come contestare eventualmente queste commissioni che non dovrebbero esistere?
grazie
Alessandro, da Vimercate (MI)
Risposta:
le risposte della sua banca in tema di asta sui titoli di stato sono molto gravi.
Non si pagano commissioni sui titoli di stato non perché la banca operi a titolo gratuito, ma semplicemente perché è già pagata dallo stato per fare questo servizio.
Siamo ragionevolmente convinti che il dipendente della banca con il quale ha parlato volesse semplicemente indirizzarla verso strumenti finanziari nei quali la banca ha maggiori margini e che il dipendente è spinto a vendere.
Probabilmente risolve al cosa portando il documento che appare sul sito del tesoro:
clicca qui
Per il prezzo, esistono diverse forme di aste dei titoli di stato e queste garantiscono comunque che il prezzo di aggiudicazione sia in linea con il mercato.
Compili, con tranquillità, la prenotazione per i titoli in asta e non si faccia ostacolare dall'impiegato di turno. Qualora le applicassero commissioni sull'acquisto (non crediamo proprio) con un reclamo le verranno certamente tolte.
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