Buongiorno.
Chiedo infinitamente scusa se vi importuno per la terza volta con Dateyard e Auer Witte Thiel, che per conto della prima continua a chiedermi di pagare un abbonamento premium mensile, che ho già pagato, al sito "Trovaunincontro", più quello dei mesi successivi, nonostante due richieste di cancellazione del profilo e disdetta dell'abbonamento.
Mi attengo alle vostre indicazioni: ignoro le e-mail e attendo un'eventuale raccomandata.
Se possibile, tuttavia, vorrei un chiarimento. Perché lo studio legale Auer Witte Thiel agisce così? Se davvero hanno, come affermano, le prove di quanto sostengono e pretendono, perché non mandano subito una raccomandata? Se sono veramente degli avvocati, benché tedeschi, sapranno bene che, almeno in Italia, solo una raccomandata ha valore legale! Mi è venuto un sospetto: forse vogliono far lievitare il presunto debito fino a raggiungere una cifra molto elevata per poi agire in modo canonico? L'ultima volta chiedevano quasi 400€, con la precisazione che allo scadere di ogni mese successivo l'importo sarebbe ulteriormente aumentato. Invece, nei primi cinque o sei mesi della persecuzione chiedevano sempre la stessa cifra, circa 90€.
Chiedo ancora scusa e ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti
Marco, da Torino (TO)

Risposta:
si tratta di una strategia intimidatoria che, come nel suo caso, si avvale anche di un illegittimo crescendo dei presunti addebiti, con l'evidente scopo di aumentare l'ansia dei destinatari, con l'evidente ed unico scopo di sgretolare la loro resistenza. Ogni richiesta, indipendentemente dalla sua legittimita', dovrebbe essere comunicata formalmente.