In data 23/11/10 ho inviato Vs lettera raccomandata A/R di denuncia cessazione abbonamento Rai con relativa cessione dell'apparecchio televisivo indicando marca e modello come da Vs modello trovato sul sito. Faccio presente che il televisore, ora di proprietà della mia ex moglie, l'ho ceduto a seguito di separazione ed è rimasto nella stessa dimora (mia ex residenza).
Ricevo lettera dalla RAI con data 2/5/11 con le seguenti richieste:
- dichiarazione ad integrazione della disdetta (firmata da me e dalla mia ex moglie)
- fotocopie dei versamenti degli abbonamenti RAI
- pagamento di € 56,39+8,70(interessi)
- informano che il cessionario deve pagare un nuovo abbonamento a partire dalla data in cui ha avuto in detenzione il televisore (faccio presente che il canone è stato pagato per l'intera annualità 2010). Allego lettera Rai del 2/5/11. Faccio presente che per la mia ex abitazione è stato fatto un nuovo abbonamento dal gennaio 2011 e nell'attuale mia residenza è stato regolarmente rinnovato.
Come mi devo comportare?
Grazie e saluti
Massimiliano, da Genova

Risposta:
se ha proceduto come da noi indicato ha seguito tutte le indicazioni di cui all'art. 11 da loro citato quindi le loro richieste sono infondate. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
ADUC Tlc - http://tlc.aduc.it/
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