In data 17/11/2011 mi è stata notificata una cartella di € 167,05 per errati versamenti TARSU inerenti l'anno 2005, all'ufficio preposto mi è stato ovviamente confermato tutto, anche di avermi recapitato la notifica di avviso in data 29/03/2010 che non abbiamo ritirato, questo non è vero, sono vecchio non stupido, avrei pagato gli € 75,24 di differenza non gli attuali € 170,00 circa. Comunque è vero, fino al 2010 ho pagato la Tarsu solo per la casa, mai per la cantinola, il 24/11/2011 ho protocollato al comune come da loro stessi suggerito, la dichiarazione degli effettivi metri quadri totali (casa + cantinola). Vi inoltro in allegato copia della cartella in oggetto, mi fate sapere se ci sono le condizioni per ricorrere alla stessa e se si come potete aiutarmi, ho provato a leggere come fare eventualmente ricorso ma a 70 anni, ormai ex operaio in pensione credo non avere ne' le energie ne' la scaltrezza ne' la competenza per procedere da solo, credo anche che rivolgermi ad un legale potrebbe significare costi che potrebbero far diventare + conveniente pagare. Ho chiesto anche se potevo sanare le residue pendenze dal 2006 al 2010 senza incorrere in altre cartelle esattoriali, mi hanno detto che è meglio di no tanto se non mi arriva niente entro il 31/12/2011 almeno il 2006 va in prescrizione, ma allora anche il 2005 è andata in prescrizione? Poveri noi, con questi farabutti che speculano su un circolo vizioso tra enti pubblici, equitalia, avvocati che si propongono di aiutare
p.s. la notifica all'interno della cartella non è compilata come la busta che la conteneva, come faccio a giustificare di averla ricevuta solo il 17/11/2011?
grazie moltissimo, un abbraccio
Domenico, da Casalnuovo (NA)

Risposta:
deve verificare se effettivamente c'e' stata una notifica per compiuta giacenza il 29 marzo 2010, recandosi presso Equitalia e chiedendone copia. Solo cosi' potra' capire se il credito e' prescritto o meno.