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Canone Rai richiesta di suggellamento televisore
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Lettera 
30 marzo 2011 0:00
 
Buongiorno,
poiché non guardiamo il televisore da più di un anno e non abbiamo acquistato
un decoder, nel novembre scorso mio marito (ed io) abbiamo deciso di fare
richiesta di suggellamento del vecchio televisore che possediamo (e per il quale fino all'anno 2010 abbiamo sempre pagato regolarmente il canone), e abbiamo seguito tutta la procedura. In data 23/11/2010 abbiamo inviato la denuncia di cessazione dell'abbonamento TV con la cartolina a questo preposta (che allego), insieme a copia della ricevuta del vaglia postale di 5,16 euro con richiesta di suggellamento del televisore, specificando il numero del nostro abbonamento.
Abbiamo inviato il tutto con raccomandata A/R e abbiamo poi ricevuto la ricevuta di ritorno. Tuttavia, in data 23 marzo (due giorni fa) mio marito (l'abbonamento è intestato a lui) ha ricevuto una lettera (non raccomandata) contenente un avviso di pagamento del canone TV con relativi importi e un modello di conto corrente col quale effettuare tale pagamento. Tuttavia, non utilizzando più il televisore (che teniamo in casa come richiesto) e avendo fatto richiesta di suggellamento, non riteniamo di dover pagare. Siamo però abbastanza preoccupati per le conseguenze e i metodi intimidatori dell'Agenzia delle Entrate. Vorremmo affidarci a voi perché ci aiutiate o ci scriviate la lettera di diffida o messa in mora, che mi sembra sia il passo successivo da seguire. Ringraziando per l'attenzione, inviamo distinti saluti.
Giovanna, da Torino

Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Qui il settore specifico sul canone Rai:
http://tlc.aduc.it/rai/
dopo di che si metta tranquilla, e se dovessero mandarle una cartella esattoriale, avrà tutte le ragioni per difendersi.
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