Ho acquistato un camino a dicembre 2007,è stato installato dal costruttore della casa secondo le norme di montaggio (nonostante queste non ci siano state fornite col prodotto, come sarebbe dovuto essere). Abbiamo acceso il camino, sapendo che andava stemperato, e quindi mai con dei grossi quantitativi di legna o quant'altro, e a distanza di un anno, dic 2008 quindi dopo diversi mesi di accensione, abbiamo riscontrato delle grosse crepe sia nella cappa, sia nel caminetto stesso. Abbiamo contattato il rivenditore, il quale dopo aver visto il camino, ci ha confermato che lo stesso, è stato installato correttamente e dopo averci chiesto di fare delle foto, ci ha messo in contatto con il produttore. Il produttore ci ha detto che dalle foto secondo loro è stata applicata della malta nel camino e che quindi secondo le istruzioni di montaggio non doveva esserci, loro non ci risarciscono. Il punto è che non è assolutamente vero che ci sia della malta, ne colla, ne quant'altro, ero presente proprio io durante il montaggio e posso garantire quanto sto dicendo e ho detto questo al produttore, chiedendogli di mandare un perito, qualcuno che possa controllare personalmente. Mi hanno risposto che loro non mandano nessuno e che ci dobbiamo arrangiare. Ora, l'installazione è avvenuta correttamente, lo stemperamento pure (altrimenti sarebbe crepato da subito, non dopo diversi mesi di accensione), chi ci deve risarcire? Cosa dobbiamo fare?
Giancarlo, da Ronco All'adige (VR)

Risposta:
il vostro interlocutore e' il venditore, nei confronti del quale dovreste far valere la specifica garanzia sui difetti di produzione. Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale: clicca qui