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cambio gestore telefonia fissa
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Lettera 
13 febbraio 2012 0:00
 
Il giorno 09 febbraio 2012 21:12, maria ha scritto:
Buona sera,
ho letto che anche ad altri cittadini è successo più o meno quello che è successo a me con Telecom.
Mi meraviglio che un’azienda di tali proporzioni affidi ad una società di recupero crediti una bolletta insoluta, quando è stata l’azienda stessa a disattivare il rid.
Non era meglio se mandava direttamente un sollecito con l’invito a pagare?
Il disagio l’ha creato Telecom, solo perché è stato deciso di rivolgersi ad un altro gestore per risparmiare qualcosa.
Ma scusate, non siamo in regime di mercato libero?
Direi che è una vergogna.
Comunque, in sintesi, ecco quello che è successo:
Cambio gestore rete fissa da Vodafone a Telecom nel mese di luglio 2011.
Vodafone provvede a comunicare il cambio a Telecom.
Contestualmente Telecom disattiva il rid della domiciliazione bancaria di sua iniziativa, di conseguenza il 6 bimestre 2011 risulta scoperto.
A mezzo posta arriva una fattura telecom nr xxxx del 09/11/2011 con un residuo credito di 34,36 euro: mi comunicano che verrà rimborsata entro 90 giorni.
Sempre a mezzo posta arriva una lettera normale (non r.r.) da una ditta di Bergamo SERVICE LINES SRL che pretende il pagamento della fattura in sospeso.
TELEFONO A Telecom, chiedo perché se sono a credito la società di recupero crediti esige un pagamento: via mail mi mandano un’altra fattura la numero xxxxx del 06/10/2011 di 157 euro, mai recapitata.
Telecom in sostanza ha emesso due fatture relative al 6 bimestre 2011, una a credito (arrivata a destinazione) e una a debito di 157 euro (mai arrivata).
Invio posta certificata e fax ad entrambe le società, manifestando la mia intenzione a pagare quello che è giusto, cioè la differenza tra i 157 e i 34,36.
Nessuno mi risponde.
Nel frattempo arriva un altro sollecito da parte di Service Lines srl, con allegato il bollettino di 157 euro.
Oggi è arrivato un sms sul mio cellulare chiedendo di contattare il nr.03519965784 con relativo numero pratica: ho provato non meno di dici volte, inserendo il numero della pratica l’operatore automatico dice che non è corretto, digito lo zero e cancelletto (come da indicazioni se non ho il numero pratica) e chissà perché cade la linea.
Faccio un’indagine sul sito di pagine bianche, scrivo il numero e mi viene risposto che è inesistente.
Vado sul sito della SERVICE LINES SRL e questo numero non appare, bensì c’è indicato lo 035-226070 oppure 035/226817.
Però gli uffici sono chiusi e domani riprovo.
Leggo diverse segnalazioni negative nei confronti di questa società, trovo comunque strano questo numero assurdo e ancora più assurdo il comportamento di Telecom che dopo trenta anni di pagamenti regolari, mi ha scaricato ad una società di recupero crediti.
Chiedo se avete ricevuto qualche altra segnalazione di questo genere, e come mi devo comportare.
Non allego la documentazione, che comunque ho tutta salvata.
Provvedo a sostenere l'associazione.
grazie.
Maria, da Sanguinetto (VR)

Risposta:
paghi la differenza fra le due fatture ed invii una diffida a Telecom in cui, inserendo copia dei pagamenti e i relativi trasferimenti, fa presente che nulla e' piu' dovuto, intimando loro di inviarle liberatori: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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