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Aumento retta ospizio
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Lettera 
14 giugno 2008 0:00
 
Cara Aduc, vi scrivo per chiedere un'informazione, da circa otto anni un mio zio è ospitato presso un centro anziani in provincia di Nuoro - gestita dal comune -con una retta iniziale di circa 650 euro poi successivamente negli anni l'importo è aumentato portandolo nel 2006 ad euro 930,00. Ora improvvisamente a mezzo raccomandata datata 26/05/2008 (ricevuta in data 10/06/2008) ci viene richiesto un aumento di ben 40% a decorrere dal 1° giugno per un totale di euro 1300 (con una differenza tutto in una volta di euro 370,00), faccio presente che l'uomo ospitato in tale centro percepisce tra pensione e accompagnamento un totale mensile di euro 1050,00 e non possiede nient'altro. Ora capisco che il costo della vita è aumentato ma, mi chiedo: è lecito un aumento di questa entità visto che la pensione è sempre la stessa? Inoltre non avrebbero dovuto comunicarcelo almeno un tre mesi prima l'aumento, in modo tale che noi potessimo avere tempo per cercare altra struttura o altra soluzione?
In attesa di una vostra urgente risposta in merito, Vi porgo distinti saluti.
Luisa, da Nuoro (NU)

Risposta:
dovrebbe verificare nel contratto che ha stipulato, se un aumento in questi termini e' legittimo o meno. Se non lo fosse, dovrebbe intimare il rispetto degli accordi. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora: clicca qui
 
 
 
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