nel maggio 2006 ho avuto un un incidente in moto in cui sono stato 5 giorni in coma e rompendomi tibia, perone e omero. In questo caso l'assicurazione ha provveduto a risarcirmi. Nel giugno 2008, appena rientrato sul lavoro, cascando dal furgone mi sono rifratturato tibia e perone. In questo caso l'assicurazione mi ha comunicato che non era possibile risarcirmi in quanto "manca la casualità diretta ed esclusiva, principio fondamentale della polizza infortuni, infatti la frattura si è verificata su tessuto osseo meiopragico, ovvero indebolito da noto e già indennizzato di un fatto traumatico fratturativo del 2006". Chiedo spiegazioni e ulteriori chiarimenti. Ringrazio anticipatamente.
William, da Gandino (BG)

Risposta:
non conosciamo le condizioni di polizza, ma se ritiene che sulla base di queste il rifiuto sia illegittimo, le consigliamo di consultare un legale di fiducia per valutare se intraprendere la via giudiziaria.