Spett.ADUC
Compro casa nel febbraio 2008.
Qui stabilisco la residenza.
In questa dimora vivo da subito senza il televisore.
Quindi qui io non ho mai avuto un televisore.
E non lo vorrei pagare.
Ora però interviene la RAI.
La RAI (sede di Torino) fa la sua prima richiesta di pagamento il 30 dicembre 2010 a mezzo lettera posta prioritaria. La lettera a me perviene a fine gennaio 2011. Mi comunicano che il mio nominativo non è presente negli elenchi degli abbonati. Per regolarizzare la posizione si raccomanda di pagare oppure di rispedire il questionario preaffrancato.
Questa lettera io la ignoro completamente.
La RAI (sempre sede di Torino) inoltra quindi (sempre a mezzo posta prioritaria) una seconda lettera con data 4 maggio 2011 (e che mi perviene il 27 maggio). Qui il tono è più minaccioso. Mi si comunica infatti che non ho fatto pervenire loro nulla di utile per chiudere la pratica. Perciò il mio nome è trasmesso all'Amministrazione Finanziaria per accertare l'eventuale violazione delle norme sulle radiodiffusioni.
Cosa faccio secondo Voi?
Ignoro anche questa seconda missiva?
Rispondo a mezzo raccomandata secondo il vostro schema "Non ho il televisore e non vi pago?"?
Oppure per farlo aspetto che mi inoltrino loro una raccomandata?
Cordialmente
Gianpiero, da Martignacco (UD)

Risposta:
aspetti una loro eventuale raccomandata per rispondere con la diffida del nostro facsimile.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/