Buongiorno,
l'anno scorso ho acquistato una caldaia a condensazione con potenza < 35 Kw, appena installata ho chiamato l'assistenza per l'accensione come suggerito dall'installatore e dalle istruzioni della caldaia.
L'addetto ha fatto la prova dei fumi e mi ha rilasciato il libretto d'impianto e l'allegato G facendosi pagare 31¤ (mi ha detto che essendo la prima volta, il bollino non andava applicato all'allegato G quindi disse di non avermi fatto pagare circa 5¤ di bollino, ma che comunque avrebbe inviato il documento alla Provincia di Milano), mi ha detto che ogni due anni dovrò chiamarlo per la prova dei fumi e ogni anno per la pulizia. Informandomi e documentandomi sulla periodicità per effettuare la prova dei fumi e la pulizia della caldaia sono venuta a conoscenza di dati discordanti.
Ora mi sorgono altri dubbi: è giusto fare la prova dei fumi all'accensione della nuova caldaia oppure l'addetto avrebbe dovuto consegnarmi solo il libretto d'impianto o quest'ultimo era possibile consegnarmelo magari anche dopo quattro anni visto che la legge prevede questa periodicità per il controllo dei gas. E' possibile inviare l'allegato G senza bollino alla Provincia perchè è la prima volta che la caldaia effettua la prova dei fumi oppure l'allegato G è rimasto nel cassetto dell'assistenza intascandosi 31¤? Se fosse così come posso fare? Grazie, cordiali saluti.
Simona, da Motta Visconti (MI)

Risposta:
sulla prima prova e' questione di accordi fra le parti. Per il resto, legga qui la normativa:
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