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AceaElectrabel: costi esorbitanti per voltura
Lettera
19 marzo 2008 0:00
Salve,
vi scrivo perché sono rimasto molto meravigliato del costo di una semplice voltura del contratto di fornitura della corrente elettrica addebitatomi dall'Acea.
Alcuni mesi fa mi sono trasferito in un appartamento in affitto dove la corrente elettrica era già disponibile e ho fatto richiesta di voltura del contratto di fornitura all'AceaElectrabel. Purtroppo è risultato impossibile in quel periodo (non so se è cambiato qualcosa successivamente) effettuare l'operazione telefonicamente, nonostante diversi tentativi. Ho fatto la richiesta attraverso la procedura apposita dal sito web dell'Acea al termine della quale veniva segnalato che l'operazione risultava effettuata con successo. Dopo più di un mese riscontro che invece la mia richiesta di voltura non risultava. Ricorro allora ad un conoscente che lavora per l'Acea e che si offre di effettuarmi lui stesso la richiesta con la mia delega.
Dopo qualche tempo ricevo la bolletta dall'AceaElectrabel (ma nessun contratto) per gli oneri della sola voltura (a consumo fatturato pari a 0) pari a 81,54 euro così ripartiti:
14,62 euro per "Bollati";
0,23 + IVA per "Spese postali";
15,48 per "Deposito cauzionale";
46,53 + IVA per "Diritti fissi di subentro"
Chiamo diverse volte il call-center per chiedere perché non ho ricevuto il contratto e per spiegare che non ho fatto richiesta di subentro (ovvero nessun tecnico è dovuto venire ad allacciarmi la corrente) ma una semplicissima voltura.
Scrivo anche un reclamo attraverso il sito web.
Alla fine vengo chiamato e mi si dice che i costi di voltura - ovvero semplicemente il cambio del titolare del contratto - sono identici a quelli di subentro e che questi costi sono regolati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas. Che l'importo richiestomi è corretto e devo pagarlo (come ho fatto). Che le condizioni di contratto se voglio possono spedirmele per e-mail e posso firmarle e rispedirle per posta ordinaria io a loro (però non me l'hanno comunque ancora inviato).
Avendo fatto altre volture di utenze continua a sembrarmi ancora molto strano e ingiustificato che si debba pagare un importo così alto, a parte il deposito cauzionale, per un'operazione così semplice come il cambio di intestazione. Sapreste dirmi se vi risulta corretto?
Davide, da Roma (RM)
Risposta:
non ci risulta che i costi per la voltura siano stabiliti dall'Authority (cosa che invece avviene per le tariffe:
clicca qui
Le consigliamo di verificare cosa prevede il contratto, una volta ricevuto, e nel caso le risolti di aver pagato in eccesso, richieda il rimborso alla societa' con raccomandata a/r di messa in mora:
clicca qui
vi scrivo perché sono rimasto molto meravigliato del costo di una semplice voltura del contratto di fornitura della corrente elettrica addebitatomi dall'Acea.
Alcuni mesi fa mi sono trasferito in un appartamento in affitto dove la corrente elettrica era già disponibile e ho fatto richiesta di voltura del contratto di fornitura all'AceaElectrabel. Purtroppo è risultato impossibile in quel periodo (non so se è cambiato qualcosa successivamente) effettuare l'operazione telefonicamente, nonostante diversi tentativi. Ho fatto la richiesta attraverso la procedura apposita dal sito web dell'Acea al termine della quale veniva segnalato che l'operazione risultava effettuata con successo. Dopo più di un mese riscontro che invece la mia richiesta di voltura non risultava. Ricorro allora ad un conoscente che lavora per l'Acea e che si offre di effettuarmi lui stesso la richiesta con la mia delega.
Dopo qualche tempo ricevo la bolletta dall'AceaElectrabel (ma nessun contratto) per gli oneri della sola voltura (a consumo fatturato pari a 0) pari a 81,54 euro così ripartiti:
14,62 euro per "Bollati";
0,23 + IVA per "Spese postali";
15,48 per "Deposito cauzionale";
46,53 + IVA per "Diritti fissi di subentro"
Chiamo diverse volte il call-center per chiedere perché non ho ricevuto il contratto e per spiegare che non ho fatto richiesta di subentro (ovvero nessun tecnico è dovuto venire ad allacciarmi la corrente) ma una semplicissima voltura.
Scrivo anche un reclamo attraverso il sito web.
Alla fine vengo chiamato e mi si dice che i costi di voltura - ovvero semplicemente il cambio del titolare del contratto - sono identici a quelli di subentro e che questi costi sono regolati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas. Che l'importo richiestomi è corretto e devo pagarlo (come ho fatto). Che le condizioni di contratto se voglio possono spedirmele per e-mail e posso firmarle e rispedirle per posta ordinaria io a loro (però non me l'hanno comunque ancora inviato).
Avendo fatto altre volture di utenze continua a sembrarmi ancora molto strano e ingiustificato che si debba pagare un importo così alto, a parte il deposito cauzionale, per un'operazione così semplice come il cambio di intestazione. Sapreste dirmi se vi risulta corretto?
Davide, da Roma (RM)
Risposta:
non ci risulta che i costi per la voltura siano stabiliti dall'Authority (cosa che invece avviene per le tariffe:
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