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acconto elevato su fattura
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Lettera 
23 luglio 2016 0:00
 
buonasera, ho un piccolo negozio di generi alimentari da settembre 2015 e per la mia attività al momento del subentro ho trovato questa compagnia che non conoscevo: OPTIMA. Ho fatto la voltura diventata effettiva solo il mese scorso (in attesa di cambiar gestore. E fino ad allora ho pagato le fatture a nome del vecchio proprietario (VI LASCIO POI IMMAGINARE IL CONGUAGLIO) ma già da subito ho avuto problemi con la compagnia in quanto, le sue bollette non sono reali ma si basano sempre su stime e acconti a mo di portafoglio elettronico (se non ho capito male.) e ne arrivano a non finire non si capisce nulla tra addebiti conguagli riaccredititi. E' un continuo.
Comunque il mese di giugno ho ricevuto una fattura con i consumi reali di marzo, aprile; stimati di maggio e sopratutto un ACCONTO DEL MESE DI GIUGNO DI BEN 305€ BEN PIù DELLA SOMMA DA ME PAGATA NEI MESI PRECEDENTI Ho fatto reclamo alla ditta inviando loro la lettura precisa e mi hanno addirittura messo a credito di 49 € in pratica io per il mese di maggio ho speso circa 150€ reali (data la lettura inviata) ma loro hanno stimato per me un consumo di 305€ se non di più visto che chiedono un ACCONTO. Oltretutto nell'inviarmi la verifica, mi hanno ance messa in mora intimandomi di pagare entro 5 giorni la somma totale di 630€ circa causandomi un danno economico gravissimo in quanto anticipare 300 euro per una piccola attività al dettaglio come la mia vuol dire non poter acquistare merce da rivendere.
Parlare col callcenter straniero è impossibile e quindi non mi resta che pagare ma vorrei sapere se ci sono gli estremi per una denuncia. Io credo che chiedere un acconto così alto non sia onesto ne legale. Un acconto in genere è una percentuale minima 10, 20 30%. Qui mi si chiede più o meno quasi doppio di quanto speso nei mesi precedenti. Naturalmente conosco i miei consumi e so che d'estate col condizionatore saranno sicuramente più elevati ma ciò non giustifica una loro richiesta senza avere i reali o perlomeno verosimili consumi.
Grazie per la vostra cortese risposta
In allegato la fattura
Gabriella, da Nettuno (EM)

Risposta:
innanzitutto, per evitare bollette in acconto e quindi conguagli indigeribili, è bene fare l'autolettura periodicamente e comunicarla al fornitore (che se poi la ignora, avrà il torto dalla sua). Se non si fa l'autolettura, il gestore ha il diritto di fare stime in base alla media dei consumi negli anni precedenti.
In ogni caso, parlare coi call center è inutile e spesso anche dannoso. Per evitare il distacco, le conviene pagare e al contempo andare avanti nella contestazione. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora, se non lo ha già fatto:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Qui come presentare reclamo all'Aeeg se non ottiene risposte soddisfacenti:
http://www.autorita.energia.it/it/callcenter.htm
 
 
 
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