testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
14 marzo 2005 0:00
 
Cara Aduc, ho fatto la raccomandata alla rai per la disdetta del canone, inviando la lettera presa dal vostro sito, entro dicembre 2004. Mi e' arrivata oggi per posta ordinaria una risposta dalla RAI, che afferma che, perche' sia efficace la mia disdetta, dovrei dichiarare tutte le residenze dei componenti del nucleo familiare, anagraficamente inteso (secondo l'art.27 L.6/8/1990, n. 223) e il numero e tipo delle tv da suggellare. A tal scopo dovrei restituire a loro entro 15 giorni (pena la decadenza della disdetta) un modulo che mi hanno allegato e che rappresenta una dichiarazione integrativa della richiesta di suggellamento. Nel modulo, da compilare con i miei dati (dell'abbonato) chiederei che la Guardia di Finanza e altri organi competenti accedano alle residenze e dimore dei componenti del nucleo familiare (in senso anagrafico). Tali dimore e residenze le dovrei indicare appunto in fondo al modulo. Infine mi chiedono la fotocopia di un documento di identita' valido, oltre alla ovvia firma del modulo. Cosa fare? rispondere allegando quanto richiesto o aspettare raccomandata A. R. dalla RAI?
Alessandro, da Siena

Risposta:
Per semplicarsi la vita le consigliamo di rispondere nei termini da loro richiesti, altrimenti bisognera' fare causa e vincerla, ma a Torino... Consideri che lei puo' scrivere che fara' entrare in casa i loro ispettori, ma se dovesse arrivarle davanti all'uscio uno di questi signori, se non fosse un pubblico ufficiale con autorizzazione del magistrato, se lei non lo fa entrare, nessuno le puo' fare nulla.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS