ho appena ricevuto la richiesta di pagamento del canone Rai, ovviamente non posseggo un apparecchio radiotelevisivo.
Pensavo di inviare la lettera che mettete a disposizione sul sito web.
La mia domanda nasce spontanea: mi sapete dire se ci sono stati risvolti positivi o negativi all'invio della vostra lettera alla Rai?
in relazione invece al secondo documento quello di farsi suggellare il televisore, a fronte di che si deve effettuare il pagamento? E se il televisore viene considerato una proprieta' o bene personale (anche se a volte futile) in base a cosa possono operare sul televisore al fine di ricevere il segnale Rai, anziche' operare alla fonte?
Grazie per l'attenzione.
Luciano, da Torino

Risposta:
di solito, sia inviando che non inviando la lettera, le richieste continuano, in quanto vengono in ogni caso reiterate almeno una volta all'anno. In alcuni casi, quando si fanno troppo pressanti e specifiche (qualcuno viene preso talvolta un po' di mira) inviare la lettera puo' servire a definire la posizione: l'Urar risponde dicendo che fara' delle verifiche, ma piu' o meno e' la stessa cosa che comunque viene inviata un po' a tutti.
Per quanto concerne il suggello (la chiusura in un sacco: il televisore veniva solo imballato) non e' piu' prevista.