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Lettera 
7 febbraio 2004 0:00
 
Da piu' giorni ho scritto, come da file word allegato, a Banca di Roma chiedendo spiegazioni riguardo le variazioni attuate, a mia insaputa, sul mio conto corrente bancario.
Ad oggi non ho avuto alcuna risposta!
L' ultimo tentativo che mi rimane, prima di desistere, e' di segnalare anche a Voi, quanto mi e' accaduto, sperando che possiate suggerirmi il modo per difendermi da tale sopruso.
Certo di una risposta, invio cordiali saluti.
Michelangelo, da Caserta.
......................
Spett. le Banca di Roma Direzione Centrale via del Corso, 307 00187-Roma C. C. Banca di Roma Agenzia Caserta 7.
c. a. dr. Balletta.
Sono cliente della Vostra Banca da circa cinque anni, e, su consiglio del direttore dell' Agenzia Caserta 7, ho in essere un conto corrente n° xxxxxx, n° rapporto xxxxx, prodotto CC 014 chiamato CONTO DEL TUO FUTURO.
Tale conto, al momento dell'apertura, prevedeva:.
· un canone mensile con addebito trimestrale di £ 24.000.
· un libretto d'assegni gratuito.
· una Carta Amica Plus gratuita.
· una Carta Si gratuita.
· una domiciliazione delle utenze gratuita.
· altri servizi in forma gratuita.
Nel listato, fornitomi stamane dalla Agenzia Caserta 7, sulle condizioni del conto corrente CONTO DEL TUO FUTURO, risulta invece:.
· l' addebito di ¤ 0'26 per la domiciliazione delle utenze.
· l'addebito costo canone annuale di ¤ 7 per la carta di credito bancomat.
· l'addebito del costo di ¤ 0, 77 per un carnet di assegni.
Le variazioni delle condizioni del Conto del tuo Futuro sul mio C. C., per quanto mi risulta, come prevedono le norme sulla trasparenza, sono state fatte unilateralmente, senza che io fossi, opportunamente, messo a conoscenza.
Alla luce di quanto sopra, chiedo a Banca di Roma il rimborso dei costi di servizio addebitatemi dal 1 gennaio 2003 e il ripristino delle condizioni iniziali del CONTO DEL TUO FUTURO.
Certo della disponibilita' di rivedere la mia posizione, invio cordiali saluti.

Risposta:
se la variazione e' avvenuta mediante pubblicazione in G.U. e con esposizione di queste variazioni mediante affissioni nei locali delle banche del gruppo -nel rispetto del periodo di preavviso generalmente non inferiore a 15 gg- la variazione e' legittima (quella inviata a casa e' comunque solo una comunicazione aggiuntiva, utile dal punto di vista pratico). In caso di chiusura del conto, dovranno essere addebitate le condizioni vigenti precedentemente alla variazione -provvedendosi ovviamente all'estinzione entro il termine dato e quindi prima dell'entrata in vigore delle variazioni. Cio', in quanto il contratto non ha una durata minima prefissata e non rescindibile, di conseguenza le variazioni possono essere effettuate in qualsiasi momento, purche' col dovuto preavviso.
 
 
 
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