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Lettera 
26 giugno 2003 0:00
 
Buongiorno, vi scrivo per un chiarimento in merito alla legge sulla garanzia di un prodotto. Ho cercato di trovare la risposta rovistando tra le vostre risposte a varie lettere, ma quello che non mi è chiaro è: acquistando un qualunque articolo (nel mio caso trattasi di ventilatore) è il rivenditore che risponde della garanzia, cioè il negozio presso cui ho acquistato il ventilatore? Il proprietario del negozio (il ventilatore è morto improvvisamente dopo solo una settimana dall'acquisto) ci dice che dovremmo andare a farlo cambiare al centro assistenza, in un posto sperduto alla periferia di Napoli. Trattandosi di una sotto-sottomarca, credo che ci abbia spediti alla fabbrichetta, dove temo ci aspettino altre resistenze. In conclusione, che si tratti di ventilatore, cellulare o televisore, o altro, è sempre il negoziante che è tenuto al cambio? E, in caso di risposta affermativa, è tenuto a sostituire l'articolo con uno nuovo, o può trattenerlo per farlo riparare/rimettere in funzione? E, sempre se è così, in che caso ci si rivolge ai centri di assistenza? Sperando di essere stato chiaro, vi ringrazio per la vostra cortesia ed attenzione.




Risposta:
ci sono DUE garanzie. L'una e' quella del produttore, offerta dall'assistenza, nei termini di contratto. L'altra, e' cio' che prevede la legge e coinvolge il rivenditore, in caso vi sia un difetto di produzione. In questo caso, e' possibile riparazione o sostituzione: non ci sono regole o priorita' (e questo puo' anche essere un problema in caso di conflitto tra le parti). La norma di riferimento e' il dlgsl 24/02.
 
 
 
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