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Lettera 
22 febbraio 2002 0:00
 
Tipo_Form - CONSIGLI
RICHIESTA - in data 24 ottobre sono stato fermato dalla polizia stradale che mi ha contestato l'art. 153 9 e 11 comma cds. Ho sottoscritto il verbale.
Arrivato a casa mi sono accorto che la data era errata.
Il giorno era 24 ottobre 2001 e non 23 come riportava il verbale. La data e' un elemento essenziale del verbale? Ho fatto ricorso al giudice di pace il quale non ha annullato la multa perche', di fatto con la firma dice che ho accettato tutto quello che c'era scritto sul verbale. La polizia ha ammesso l'errore di data.
E' giusto questo?? E se si in base a quale legge o normativa?
Se e' sbagliato e possibile avere giustizia? grazie

Risposta:
La data e' un elemento fondamentale, ma nel caso fosse indicato solo sul verbalino non notificato e non sull'originale e sull'atto a lei inviato, non avrebbe importanza. Se poi e' stato fermato ed ha firmato, risulterebbe che lei abbia ammesso l'infrazione e la situazione di fatto (materialmente e palesemente) -indipendentemente dalla data- e dunque il ricorso non aveva molte possibilita' di vittoria.
In teoria potrebbe opporsi -ma non si vede su quali basi- presentando ricorso in Cassazione, ma con l'assistenza legale obbligatoria.
 
 
 
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