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Lettera 
12 ottobre 2006 0:00
 
In data 15 maggio 2006 sono stati presentati all'ambasciata Italiana a Kiev, regolare nulla osta rilasciato dalla prefettura di Padova, nulla osta per lavoro subordinato in posizione di distacco e contratto di lavoro (spedito mezzo fax dalllo sportello unico per l'immigrazione di Padova), Tutti questi documenti sono stati forniti da me (come titolare dell'azzienda richiedente) alla persona (Ucraina) che ha richiesto il visto, e che ha consegnato personalmete la documentazione in ambasciata. Da allora... dopo circa 5 mesi, non abbiamo avuto ancora nessuna notizia, riguardo questo visto! Precisando che telefonicamente e' IMPOSSIBILE mettersi in contatto con l'ambasciata, e ad Agosto sono stato li di persona e non mi e' stata data NESSUNA spiegazione! Volevo sapere, se ce' un tempo massimo entro il quale l'ambasciata ha l'obbligo di dare una risposta (io so che sono 3 mesi) E come posso avere una risposta, sempre dall'ambasciata, tenendo presente che e' impossibile contattarli?? Ho provato tutte le stade, ma senza risultato, Spero voi mi possiate aiutare in qualche modo. Vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.

Risposta:
Minacci per raccomandata ar e fax le vie legali e la denuncia penale alla procura per omissione d'atti d'ufficio al Dirigente dell'ambasciata: clicca qui Se non risolve, occorre, oltre che le denuncie in questione, rivolgersi al Tar Lazio per la procedura di impugnazione del silenzio assenso. Per la quale le consigliamo di consultare un legale amministrativista della sua zona.
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