testata ADUC
Querela-denuncia contro Altroconsumo
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Documento 
28 dicembre 2006 0:00
 
Procura della Repubblica di Firenze

Atto di denuncia e querela

L'Aduc (Associazione Diritti degli Utenti e Consumatori), corrente sede in Firenze, Via Cavour 68, in persona di Vincenzo Donvito, legale rappresentante pro tempore, nato a Gioia del Colle (Bari) il 20/02/1953, domiciliato per il presente atto presso la sede di Aduc su indicata,
espone
In data 22.12.2006, navigando sul web e digitando "Aduc" sul motore di ricerca www.google.it il sottoscritto Vincenzo Donvito verificava l'esistenza di un collegamento sponsorizzato, situato in alto a destra della prima pagina di "risultati" di questo tenore:

"Aduc
Tutela i Tuoi Interessi e Chiedi
Una consulenza Gratuita!
AltroConsumo.it/Difesa"
(All. 1)

Altrettanto accadeva digitando "Aduc" sui motori di ricerca :
- www.virgilio.it (all..2);
- clicca qui;
- clicca qui;
- www.zibaldone.it (all.5).
Cliccando sulla parola "Aduc" del citato collegamento sponsorizzato si giungeva alla seguente pagina:
clicca qui
di evidente proprieta' di AltroConsumo che, come e' noto, e' un'altra associazione dei consumatori (all. 6)
In tale pagina, come si denota anche dall'indirizzo url, si sponsorizzano e si decantano i vantaggi.

Tale artificio e raggiro, oltre che vera e propria fattispecie di pubblicita' ingannevole, che sara' oggetto di valutazione da parte dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, costituisce una vera e propria truffa dolosa ai danni di Aduc da parte di AltroConsumo.
Infatti:
- Non puo' esservi alcun dubbio sulla natura di raggiro e di artifizio doloso operato da parte di AltroConsumo. Lo scopo e l'effetto e' quello di indurre in inganno ed errore i soggetti che, cercando Aduc tramite il motore di ricerca, cliccano e si trovano in un vero e proprio spazio pubblicitario, volto ad accaparrarsi sottoscrizioni e tesseramenti. E che si tratti di artificio e raggiro di per se' perfettamente idoneo a ingenerare nel lettore l'equivoco voluto e' altrettanto pacifico. Infatti, chi si trova a cercare "Aduc" su un motore di ricerca, evidentemente non ha dimestichezza con il suo sito ne' conosce approfonditamente la sua storia e la sua autonomia rispetto ad altre tipologie e metodologie associative. Evidentemente ne ha appreso l'esistenza da altre fonti mediatiche che spesso la citano, quali radio, tv locali e nazionali, giornali. Per questi lettori e' facile cadere nell'equivoco a cui AltroConsumo espressamente mira: potra' o non accorgersi che Aduc e' cosa distinta e diversa da AltroConsumo, oppure credere che, se pur distinte, le due associazioni siano relate e congiunte, anche solo negli aspetti economici e finanziari. Cosa che e' tutt'altro che vera! Il danno che Aduc subisce e' duplice: da un lato il profitto, consistente in contributi, adesioni, iscrizioni che AltroConsumo ne riceve, e' sottratto a quanto sarebbe percepito dalla stessa, se solo i lettori non fossero stati tratti in inganno. Dall'altro, il danno si estende anche sotto il profilo del danno all'immagine. Infatti, Aduc non ha mai inteso avvalersi di messaggi pubblicitari come quelli contenuti nella pagina in questione, ritenendo che un'associazione dei consumatori che si vuole libera e indipendente deve riuscire ad ottenere le proprie adesioni per e grazie alle iniziative che essa intraprende e che, quelle si', pubblicizza. Non appartiene alla logica di Aduc, che al contrario la ritiene dannosa alla propria immagine e credibilita', lanciare spot per cercare finanziamenti generalizzati sul web. Tale politica non e' certo dettata da un disinteresse per l'utenza che naviga in Internet, ne' Aduc non scarta o ignora le possibilita' di autofinanziamento che derivano dalla generalita' degli utenti Internet. Solo che ha deciso, per ragioni di strategia e di impegno che la caratterizza, di affidare all'indicizzazione tematica per i motori di ricerca e non al lancio pubblicitario, la diffusione del proprio nome ai nuovi potenziali lettori. Cio' rende ancor piu' grave il danno che ne deriva dalla truffa di AltroConsumo, che in un colpo di spugna raggira con uno spot tutta la strategia ed il lavoro di anni ed anni di iniziative rese note solo per il loro merito intrinseco. Per questi motivi con il presente atto si formula querela e si dichiara la volonta' che si proceda penalmente nei confronti dei responsabili per tutti i reati che saranno ravvisati dall'autorita' nei fatti narrati. Si chiede altresi' di essere avvertiti in caso di richiesta di archiviazione e ci si oppone fin d'ora alla emissione di un decreto penale di condanna. Ci si riserva di costituirsi parte civile nell'eventuale giudizio penale.
Si indicano quali utili fonti di prova e se ne sollecita l'acquisizione anche ai fini di quantificazione del danno:
l'acquisizione della data di immissione dell'annuncio sui motori di ricerca su indicati e l'individuazione di altri motori di ricerca su cui AltroConsumo abbia operato il raggiro su descritto ai danni di Aduc;
il numero di visite operate sulla pagina:
clicca qui
accedendo dalla parola "Aduc" nel collegamento sponsorizzato sopra descritto.

Firenze, 28 Dicembre 2006

Vincenzo Donvito

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Qui il testo della denuncia di pubblicita' ingannevole presentata all'Antitrust:
clicca qui
 
 
 
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